Squadra che vince non si cambia, anzi, si amplia. Dopo il successo della prima edizione, anche nel 2024 Eminente attraverserà l’Italia con Somewhere in Cuba, il progetto di advocacy che da domani coinvolgerà alcuni dei migliori cocktail bar sul territorio, con l’obiettivo di far conoscere a un pubblico sempre più vasto il carattere indomito e selvaggio del distillato più iconico della Isla del Cocodrilo. 

Vengono riconfermati i team romani di Drink Kong (21esimo World’s 50 Best Bar) e Slap (ex Freni e Frizioni Draft), quelli milanesi di Moebius (50 Best Discovery) e Rita’s Tiki Room, insieme a L’Antiquario di Napoli e Locale a Firenze – rispettivamente 44esimo e 46esimo posto della classifica dei migliori cocktail bar al mondo – cui ora si aggiungono Rumore a Milano, Luau Tiki Bar a Bari, Cloakroom a Treviso e Quantobasta a Lecce.

La formula di Somewhere in Cuba prevede che ciascuno dei cocktail bar coinvolti presenti in drinklist un signature cocktail a base Eminente Rum con una propria interpretazione di questo distillato senza eguali. Inoltre, ognuno ospiterà durante l’anno un guest bartender, quest’anno con una novità: Somewhere in Cuba conquista anche l’Europa. Nel progetto saranno infatti coinvolti anche colleghi esteri, per un continuo scambio di conoscenza sull’arte della mixology.

Il calendario, prevede le seguenti guest shifts: 
  • 3 settembre, lo staff di Quantobasta prende la residency al Luau Tiki Bar;
  • 5 settembre, i ragazzi del Luau Tiki Bar “restituiscono il favore” agli amici di Quantobasta;
  • 19 settembre, Alex Frezza cede il comando de L’Antiquario (che, dal 17 settembre, diventa Casa Eminente per un mese) al collega Dirk Hany del Bar am Wasser di Zurigo;
  • 20 settembre, Slap accoglie Kostantinos Theodorakopoulos di The Bar In Front Of The Bar di Atene;
  • 27 settembre, incontro tra 50 Best Discovery, con Giovanni Allario del Moebius che ospita Philipp Fröhlich, co-owner, e Oliver Schmidt, head-bartender, del Trisoux di Monaco di Baviera;
  • 2 ottobre, Milano e Treviso sono più vicine, perché Rumore si trasferisce al Cloakroom;
  • 23 ottobre, Benjamin Ebenbauer e Giorgio Bontempo del Ruby di Copenhagen saranno ospiti di Edoardo Nono e la crew del Rita’s Tiki Room;
  • 24 ottobre, la mixology di Cloakroom conquista Rumore;
  • 30 ottobre, Patrick Pistolesi apre le porte del Drink Kong ai colleghi Max Venning e Simone Tasini del Three Sheets di Londra;
  • A novembre, si chiude il tour con la guest shift di Locale, che dà il benvenuto a Charles Schumann dello Schumann’s di Monaco di Baviera.

I protagonisti della seconda edizione di Somewhere in Cuba daranno vita a veri e propri capolavori attraverso le loro autentiche interpretazioni delle 3 referenze di Eminente: 

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Rosy Glow

Brockmans Gin è noto per il suo distillato audace, realizzato con botaniche speciali provenienti da tutto il mondo e attraverso uno scrupoloso processo di distillazione. Tra gli ingredienti tipici: l’angelica…

  • Ámbar Claro 3 años, morbido ed equilibrato, che al naso rivela note fruttate di mela verde e pera, seguite da accenni di camomilla e vaniglia, note di noce tostata e caramello;
  • Reserva 7 años, corposo e incredibilmente profondo, che al sorso rivela note affumicate seguite da vaniglia, caffè e canna da zucchero grezzo, per cedere poi il passo a quelle più speziate di zenzero e pepe di Sichuan;
  • Gran Reserva Edition N°1, intenso, elegante e complesso al naso, in bocca è ben equilibrato e profondo, con un profilo fruttato guidato da albicocca secca e fiori d’arancio, con note di sandalo, nocciola e pimento.

Questo progetto permette di diffondere la vera arte del rum cubano. Rum che César Martì ha creato per Eminente attraverso dedizione e maestria, un nuovo stile che prende ispirazione dal rum cubano del XIX secolo richiamandone la ricchezza e la profondità. 

César Martì ha rinnovato la complessità del rum di Cuba padroneggiando l’arte dell’invecchiamento e del blending di aguardientes e light rum, dando così vita ad Eminente.

Da settembre, appuntamento in giro per l’Italia con Eminente, per portare un po‘ dello spirito cubano nel nostro Paese.