50 destinazione imperdibili - Cover

È una lista di fantastici luoghi dove rifugiarsi per una fuga d’amore o per regalarsi un weekend speciale quella stilata dalla giuria della The World’s 50 Best Hotels 2024, che ha appena resto noti i cinquanta migliori alberghi del mondo. Un indirizzario di cui prendere nota e che affianca la più longeva The World’s 50 Best Restaurants, la parallela classifica dei più votati ristoranti internazionali.

Quattro sono in Italia, ma è l’Asia a primeggiare con 19 hotel in classifica, seguita dai 13 dell’Europa. Sul podi quest’anno, seconda edizione del premio, è Bangkok a trionfare, consolidandosi come meta imperdibile di viaggio grazie a ben quattro lussuosi hotel che entrano nella lista: al primo posto della classifica, infatti, si è piazzato il Capella Bangkok, lussuoso e affascinante albergo affacciato sul fiume Chao Phraya, poi troviamo in dodicesima posizione il Mandarin Oriental Bangkok, al quattordicesimo il Four Seasons Bangkok at Chao Phraya River e infine, in posizione numero 26, il The Siam.

Bene l’Italia: oltre all’argento per Passalacqua, lo splendido hotel sul lago di Como che l’anno scorso si era piazzato al primo posto e che quest’anno si è aggiudicato anche il premio come Miglior albergo in Europa e il The Carlo Alberto Best Boutique Hotel Award, brillano Four Seasons Firenze (19°) e le new entry Borgo Santandrea Amalfi (20°), arroccato tra Amalfi e Positano e affacciato sul Mediterraneo a 90 metri di altezza con panorama spettacolare, e Castello di Reschio in Umbria (42°), hotel di grande charme ospitato in un castello risalente al 1050, immerso in una tenuta di 1,500 ettari.

Come dicevamo, l’Europa vanta 13 dei cinquanta migliori hotel del mondo, con la Francia, il Regno Unito e l’Italia che presentano ciascuno quattro strutture in lista. Tra i nomi di spicco, oltre a quelli italiani già nominati, figurano Cheval Blanc Paris, quarto e Hôtel de Crillon a Parigi e il Claridge’s e Raffles London at The OWO di Londra.

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14 Four Seasons Bangkok at Chao Phraya River

Il Nord America ospita nove strutture al top: il Maroma è uno dei quattro hotel messicani ad entrare in classifica, insieme a Chablé Yucatán, One&Only Mandarina e Hotel Esencia. A New York, The Carlyle è al n. 30, mentre Aman New York è al n. 37. Il Four Seasons at The Surf Club in Florida e l’Hotel Bel-Air di Los Angeles sono nuovi arrivi per il 2024, rispettivamente al n. 34 e al n. 35. L’Eden Rock di St. Barths, invece, ha scalato cinque posizioni e si è piazzato al n. 36 della classifica.

L’Africa vanta ora quattro hotel nella lista: la new entry Mount Nelson a Città del Capo, La Mamounia e Royal Mansour a Marrakech e Singita – Kruger National Park. L’Oceania è passata da una a quattro strutture presenti, tra cui The Calile di Brisbane (n. 25), The Brando (n. 47) nella Polinesia francese, The Tasman di Hobart e Kokomo Private Island nelle Fiji.

I premi speciali

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Novità dell’edizione 2024, i Premi Speciali che integrano la classifica dei 50 Best e sono ulteriori riconoscimenti assegnati ai migliori hotel e professionisti del settore. Il magnifico Royal Mansour di Marrakech (n.38), costruito per ricreare una lussuosa ma autentica Medina, è stato proclamato vincitore del No.3 Gin Art of Hospitality Award, il premio promosso dall’iconico marchio di gin londinese che celebra l’eccezionale servizio e l’attenzione ai dettagli di un hotel.

Anche il The Peninsula di Istanbul, affacciato sul Bosforo, ha ricevuto l’American Express Travel One To Watch Award, mentre all’incredibile Atlantis The Royal di Dubai è andato il premio Highest Climber, spostandosi di 35 posizioni dalla n.44 dello scorso anno alla n.9 della classifica 2024.

Il Raffles London at The OWO (n.13) è stato insignito del Lavazza Highest New Entry Award 2024, mentre è il gruppo Aman ad aggiudicarsi il Ferrari Trento Most Admired Hotel Group, destinato al miglior gruppo alberghiero dell’anno.

Tra i primi dieci posti della lista e a meno di venti metri da una spiaggia, il Soneva Fushi (n.8) alle Maldive è stato nominato vincitore del Lost Explorer Best Beach Hotel Award per il secondo anno consecutivo; mentre il Maroma, recentemente riaperto nella Riviera Maya in Messico, occupa il 18° posto ed è anche il vincitore del Flor de Caña Eco Hotel Award.