Settembre, tempo di vendemmia: la campagna si anima e il profumo del mosto si diffonde nell’aria. L’uva, tipica di questa stagione, è il frutto pronto alla raccolta che diventa protagonista di questo mese grazie a tantissime esperienze che le cantine permettono di fare. Sorseggiare un ottimo vino gustandosi il panorama sarebbe già abbastanza rilassante, ma ci sono anche altre pratiche benefiche e salutari per distendere corpo e spirito: tra queste non manca lo yoga in vigna, i picnic tra i filari e ovviamente dormire in camere con vista… sulla vigna. Sì, è il momento per concedersi un weekend divino. Ecco dove!

Un raffinato rifugio circondato dai vigneti

Nella terra del Carducci c’è un grande tesoro. E non ci si riferisce solo ai 2500 cipressi “alti e schietti” nominati Patrimonio dell’Umanità nel 1995. Centinaia di vigneti che producono rossi pluripremiati hanno trasformato un lembo di terra in una destinazione enogastronomica di rara eleganza, dove la passione per il vino si fonde con la magnificenza dei borghi medievali. Al Relais Il Biserno di Bibbona, a 10 minuti da Bolgheri, il tempo quasi sembra fermarsi: si dorme nelle 7 silenziose stanze della Tenuta del ‘700 finemente arredata, circondate da una limonaia e da 40 ettari di vigne. L’antica dimora, oltre a essere un raffinato rifugio, è parte della prestigiosa Tenuta di Biserno, conosciuta per la produzione di vini eccellenti che esprimono al meglio il terroir della costa.

Tra i rossi prodotti spiccano: il Biserno, elegante e complesso, il Pino di Biserno, morbido, armonioso, e Insoglio del Cinghiale, versatile e piacevole. Ogni mattina, gli ospiti possono iniziare la giornata con una colazione ricca di prodotti locali (qui si producono anche olio e miele), prima di rilassarsi a bordo piscina o fare una degustazione privata.

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Un’esperenzia “superiore” nelle colline di Valdobbiadene

Per un risveglio tra le vigne ci sono diversi indirizzi da segnarsi. Uno di recente apertura è Casa Valdo: un luogo di ospitalità dall’atmosfera intima e autentica, fortemente voluto dalla famiglia Bolla e primo progetto di enoturismo della storica Cantina di Valdobbiadene che da quasi un secolo si dedica alla produzione di spumanti e leader di settore del Prosecco Superiore di Valdobbiadene. Si trova nel cuore della zona collinare da tempo riconosciuta Patrimonio dell’Umanità Unesco per la bellezza dei suoi paesaggi e rappresenta un punto di riferimento per visitare il territorio, fare degustazioni e svolgere attività all’aperto come tour in bicicletta, trekking e passeggiate tra i vigneti lungo le adiacenti strade del vino. E quando si torna in questo antico podere dell’Ottocento, dove soggiornò anche Napoleone, si sceglie tra sei camere, di cui 2 junior suite, con vista sui vigneti storici. Una vera oasi di relax in mezzo alla natura, luogo ideale per una vacanza, diversa in ogni stagione.

Coccole di benessere con vinaccioli e vinacce

Buon vino fa buon sangue? Non solo. Se il nettare degli dei ha una tradizione millenaria e, seppur solo in epoca recente si senta parlare di vinoterapia, questa pratica non è certo una novità. Nasce in epoca greco-romana, dove venivano praticati benefici massaggi con il mosto. In Italia la prima struttura a proporre trattamenti a base di uva e dei suoi derivati, come vinaccioli purificati, olio di vinacciolo e lievito di vino, sono le Terme della Salvarola, in Emilia Romagna.

Circondati da filari di lambrusco, qui si provano rituali benessere che combinano gli acini con la benefica acqua termale, per un’azione sinergica che aiuta a contrastare l’invecchiamento. I massaggi alla polpa fresca di uva e i bagni al vino rosso migliorano la microcircolazione ma il fiore all’occhiello è il peeling con chicchi d’uva e bio-cereali, super-nutriente, che lascia anche un piacevole profumo di fiori sulla cute.

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Un picnic in vigna nelle colline del Prosecco

Per gli amanti della natura, del buon vino e del buon cibo, l’azienda Le Colture (in provincia di Treviso) propone un’esperienza unica di picnic tra i vigneti. Dopo una piacevole camminata che si concluderà con il panorama mozzafiato delle “Rive”, i fianchi scoscesi delle colline del Prosecco, gli ospiti potranno godersi un delizioso picnic con prodotti del territorio accompagnato dalla degustazione dei vini della cantina, mentre ammirano la bellezza dei filari circostanti. Un’immersione totale nella bellezza nelle colline Patrimonio UNESCO.

In alto i calici nelle UVE Rooms

La stagione della vendemmia è uno dei momenti più suggestivi per visitare questo lembo di Piemonte, patrimonio UNESCO dell’Umanità. UVE Rooms & Wine Bar di La Morra (CN) è un delizioso relais, incastonato tra le antiche mura del borgo di La Morra, che accoglie i visitatori in raffinate camere e suite ispirate alla poesia del vino e decorate dalle opere d’arte di Cristina Pas. Le stanze e il ristorante si affacciano su un chiostro riservato, perfetto per intime prime colazioni, eleganti aperitivi e romantiche cene. Il luogo giusto per far tintinnare i calici in brindisi al piacere di vivere, e condividere insieme momenti da ricordare. UVE Rooms & Wine Bar mette a disposizione dei propri ospiti biciclette elettriche per esplorare i dintorni in modo eco compatibile, e visitare i vicini centri di Barolo, Barbaresco, Alba, lasciandosi inebriare dal profumo dell’uva appena raccolta.

Bici, yoga in vigna e cene letterarie

Definito il “luna park del ciclista”, il territorio delle Langhe si distingue per la molteplicità di percorsi cicloturistici. Se volete pedalare tra i filari non lasciatevi sfuggire (almeno) una notte all’insegna della raffinatezza e dell’esclusività al Luxury Bike Hotel Le Vigne di Fagnano 1709, situato a Santo Stefano Belbo, città natale di Cesare Pavese.

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Si dorme nelle 6 suite tematiche dedicate ai romanzi dello scrittore, ci si gode il sole nella piscina panoramica sulle vigne, si fa un massaggio nell’area benessere (obbligatorio dopo un lungo giro su due ruote) e ci si concede un personal chef per pranzo. Tanti i servizi per gli amanti della bicicletta (dai bike park alle informazioni sui percorsi), decisamente coinvolgenti anche le altre esperienze dalle sedute di yoga e di meditazione fino alle cene letterarie.

Soggiornare tra le vigne accanto al vulcano

Tenuta di Fessina, nata nel 2007 a Castiglione di Sicilia, sulle pendici del vulcano Etna, apre le sue porte all’enoturismo, non solo con visite e degustazioni guidate dei suoi iconici vini – tra cui l’Etna Bianco A’ Puddara e l’Etna Rosso Riserva Musmeci, autentici riflessi del forte carattere minerale dei vini etnei ma anche sul fronte ricettività. La splendida cantina guidata da Jacopo Maniaci, infatti, mette a disposizione un’esclusiva villa con piscina in affitto per famiglie o amici, composta da sei vani, tre esterni con ingresso indipendente – Viddirami, Litturina e Istenna – e tre interni scolpiti direttamente sopra l’antico Palmento del XVII secolo (Tina, Canedda, Carateddu).

Una dimensione di rifugio, un luogo in cui riconnettersi con la natura pura e vibrante del Vulcano. Qui pizzi siciliani, pietra lavica decorata, ferro brunito, oggetti d’arte e memorie siciliane si mescolano alla natura primitiva di forme e materiali in un insieme dal sapore tipico ma non nostalgico, lasciando il segno di una visione contemporanea da esprimere in modo autentico.

Alla scoperta del Nobile Montepulciano, prediletto dai papi

Nel sud Toscana terre nobili hanno dato vita a vini altrettanto pregiati e rinomati in tutto il mondo, come il Montepulciano, documentato fin dal 789, prediletto dai papi e il primo in Italia a potersi fregiare della Docg, la Denominazione di Origine Controllata e Garantita. In diversi agriturismi nella zona è possibile degustarlo, associando alle visite in cantina rilassanti passeggiate a piedi o in bicicletta in aperta campagna. A una decina di minuti dal centro storico di Montepulciano, ricco di storia etrusca e arte, sorge il delizioso agriturismo del Podere Casanova, con appartamenti indipendenti che garantiscono la massima privacy.

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Gli ospiti qui hanno la possibilità di ordinare da un ricco menù o preparare gustose cene con i più autentici sapori toscani, che vanno dai pici all’aglione o “con le briciole” alla panzanella (un’insalata di pomodori con cipolla e basilico), e ancora la bistecca di chianina e i salumi di cinta senese. E per chi ama i dolci vietato tornare a casa prima di avere assaggiato la crostata con marmellata di susine mascine o, ancor più tipici, i cantucci (biscottini croccanti con le mandorle) da inzuppare nel VinSanto e i ricciarelli. Per una vacanza che rigenera il corpo e anche lo spirito.

Cucina gourmand a La Madernassa

Per i bongustai nel piccolo borgo di Guarene, a due passi da Alba, sorge La Madernassa, un’antica dimora storica completamente ristrutturata camere in stile rustico e un ristorante insignito di Stella Michelin. Non basterà un pomeriggio per ammirare l’immensobioparcodove si coltivano 400 erbe aromatiche o per dedicarsi alla caccia al tartufo seguita da una degustazione in cantina. Ma servirà solo qualche ora avvolti nella pace del resort per farvi staccare la spina e tornare a casa rigenerati. Magari portandovi a casa un souvenir indimenticabile di questo paesaggio vitivinicolo.

In Alto Adige, un hotel con cantina nella roccia

Una grande varietà di vini caratterizza l’Alto Adige. Dal Riesling maestoso e dall’aroma raffinato di pesca e agrumi, ottimo con pesce e verdure, al Sylvaner, considerato l’ambasciatore dei vini altoatesini di impronta alpina. È nei pendii soleggiati infatti che sviluppa la tipica acidità, le sue note minerali, il profumo di mela, pesca e menta, l’aroma di erbe e fieno. E ancora il Müller Thurgau, vivace e con note floreali, il Veltliner, rinfrescante, piacevolmente aromatico alla mela e pompelmo, fino al Kerner, vitigno resistente al gelo, apprezzato per pienezza e aromaticità. Aromatico, dal bouquet fruttato e con una nota delicata di noce moscata. La zona vinicola per assaporare tutte queste varietà è sicuramente quella della Valle Isarco, con i pendii freschi ma soleggiati e una ventilazione costante. A Fiè allo Sciliar si trova il Romantik Hotel Turm, diretto dallo chef stellato Stefan Pramstrahler. L’ottima gastronomia si accompagna agli eccellenti vini prodotti nell’azienda di proprietà Grottnerhof e alle grandi etichette internazionali, custoditi nella cantina scavata nella roccia.

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Aperitivo tra i filari in un baglio con vista sul vigneto

Mai dormito in un baglio? Sono aziende agricole costruite nella campagna siciliana, intorno al XV secolo, anche se molti risalgono all’epoca araba. Il più famoso è il Luxury Wine Resort Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo a Marsala. La famiglia Oneto e la produzione vinicola sono legate indissolubilmente da secoli. Tra le tante esprienze da non perdere la degustazione dei vini, con una selezione di formaggi, salumi siciliani e biscotti e un aperitivo tra i filari, a bordo piscina circondati da agrumeti secolari oppure in terrazza panoramica. C’è il momento della cena gourmet, con abbinamento di vino ad ogni portata. Si può decidere di essere serviti nella corte storica o nella casa padronale, o ancora (con supplemento) nella cantina in totale privacy, per un momento ancora più speciale. Si dorme poi nelle 12 camere hanno vista sui vigneti e sui monti Iblei.